La Luna è in vendita, costa 100 milioni di dollari
Dopo una trentina d'anni direlativa tranquillita', la Luna sta per diventare un luogoaffollato. La Nasa, che intende tornarci entro il 2020 perrestarvi in modo permanente, rischia di doversi far spazio tra ituristi per riuscire ad atterrare. Una societa' americana hastretto infatti un accordo con l'Agenzia spaziale russa percominciare a mandare dal 2008 turisti spaziali a sperimentare ilbrivido di un giro intorno alla Luna. Prezzo del biglietto,andata e ritorno: 100 milioni di dollari (oltre 80 milioni dieuro).
''L'ultimo astronauta ha lasciato la Luna piu' di 32 anni fa,e' l'ora di tornare'', ha proclamato entusiasta Eric Anderson,amministratore delegato di Space Adventures, annunciando ufficialmente negli Usa che la sua societa' e' pronta per l'impresa. Per turisti con un robusto conto in banca e un'abbondante dose di coraggio, forse gia' tra tre anni sara'possibile entrare dentro il piccolo abitacolo di una Soyuz russae partire per un giro da brividi. Il progetto prevede due possibili 'pacchetti vacanze', di 10 o 21 giorni, con o senza una sosta alla Stazione spaziale internazionale (Iss).
L'idea e' quella di lanciare per ogni missione due turisti e un pilota russo sulla Soyuz dal cosmodromo di Baikonur, inKazakhstan, e inviare nello spazio, con un lancio separato, un razzo che serva a dare al velivolo russo la spinta necessaria per il balzo verso la Luna. Soyuz e razzo dovrebbero poi venir assemblati insieme nello spazio o agganciati alla Iss. Dopo aver 'sparato' la Soyuz verso il satellite terrestre, e' previsto che il razzo si distacchi, mentre la capsula ruotera' intorno alla Luna e sulla spinta della forza di gravita' di quest'ultima tornera' verso Terra, per rientrare poi nell'atmosfera e atterrare in Kazakhstan.
Per 100 milioni di dollari, i turisti spaziali non avranno pero' la possibilita' di stare comodi. Lo spazio abitabile delle Soyuz e' assai ridotto, secondo Anderson paragonabile a quello dell'interno di un'auto monovolume. Il manager americano ha ricordato che negli anni Sessanta gli astronauti della Gemini James Lovell e Frank Borman riuscirono a restare in orbita per14 giorni intorno alla Terra in uno spazio analogo. Ma alla Nasa, dove il progetto di Anderson e dei russi viene seguito con interesse e qualche scetticismo, c'e' chi ha ricordato che Lovell e Borman tornarono a Terra in condizioni penose.
A far da consulente per il progetto lunare di SpaceAdventures e' il finanziere americano Dennis Tito, che nel 2001 divenne il primo turista dello spazio. ''Se fossi piu' giovane e avessi quei soldi disponibili, andrei io'', ha detto il sessantacinquenne Tito. Un altro milionario americano, Greg Olsen, che a ottobre trascorrera' alcuni giorni sulla Iss, si e'detto a sua volta affascinato dall'idea, ''ma e' meglio pensare a un viaggio alla volta''.
Secondo Anderson, l'alto prezzo del biglietto non impedira'agli aspiranti turisti di farsi avanti. Space Adventures, che in passato ha organizzato il viaggio di Tito e di un altro turista(costati 20 milioni di dollari l'uno), ha calcolato che ci siano tra le 500 e le 1.000 persone al mondo disposte a pagare per provare il brivido della Luna. ''E' lo stesso numero di persone- commenta Anderson - che potrebbero permettersi di comprare uno yacht da 100 milioni di dollari".
I russi, secondo la societa' americana, si sono dimostrati entusiasti nell'accettare il progetto di Space Adventures e si sono messi al lavoro per preparare i viaggi, rassicurati soprattutto dal fatto che saranno i turisti, con i loro biglietti, a coprire le spese. Per l'Agenzia spaziale russa, inoltre, si tratta di un'altra dimostrazione dell'affidabilita' delle Soyuz, in un periodo in cui la Nasa vive nell'incertezza sul futuro del programma degli shuttle, dopo aver tirato un sospiro di sollievo per il ritorno a Terra, sano e salvo, del Discovery.
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